Valle d'Itria Tour
Una buona colazione serve a dare la giusta carica ad una giornata divertente ed interessante,quindi partiamo con calma per le ore 10.
Si raggiunge subito uno dei principali monumenti in stile romanico in Puglia, l’Abbazia di Cerrate, fondata nel XII secolo da Tancredi d’Altavilla, conte di Lecce.
Lasciata l’abbazia proseguiamo per circa 30 minuti di strada raggiungendo la seconda tappa prevista lungo la meravigliosa spiaggia di Torre Guaceto ed il suo mare premiato “bandiera blu”.
Riprendiamo il cammino in direzione nord con i colori del mar adriatico che ci accompagnano sulla nostra destra. La pianura del Salento è ormai ben superata ed il paesaggio cambia con le prime colline pugliesi.
Spicca tra le prime un piccolo promontorio la cui cima sembra quasi innevata anche in pieno agosto. E’ l’incantevole comune di Ostuni, denominato anche la “città bianca”.
Passando dai paesini di Cisternino e Locorotondo iniziamo ad intravedere i primi trulli delle zone agrarie fino a raggiungere la loro madre nel comune di Alberobello. La storia di questi edifici molto particolari è legata a un editto del Regno di Napoli che nel XV secolo sottoponeva ad un tributo ogni nuovo insediamento urbano.
I conti di Conversano, proprietari del territorio su cui sorge oggi Alberobello, imposero allora ai contadini inviati in queste terre di edificare a secco, senza utilizzare malta sulle loro abitazioni, in modo che esse potessero configurarsi come costruzioni precarie, di facile demolizione.
Molti di loro oggi sono piccoli negozietti dove si vendono svariati oggetti di artigianato locale. Curiosità e shopping ci accompagnano fino all’ora del tramonto, quando sfruttando l’ultima luce della giornata riprendiamo
il viaggio di ritorno, lasciando alle spalle il bianco candido della Puglia centrale e ritornare verso sera dalle luci calde che illuminano il barocco leccese e la sua pietra.